martes, 25 de octubre de 2016

# 6 La Visión del carrancismo en el archivo Benigni

FONDO BENIGNI
46, P. 400 (6649)


CRISI RELIGIOSA NEL MESSICO
(Notizie da San antonio, Texas, Stati Uniti 2 dic. 1916)


"..... Sempre più emerge il programma anticattolico che il carranzismo, appoggiato dai metodisti ed altri settari o politici degli Stati Uniti, viene eseguendo in quell`infelice paese.
Non sono bastati gli orrori delle chiese profanate, del clero perseguitato ecc., mentre la propaganda metodista (il cui grande centro è presso la frontiera messicana) approfittava spudoratamente di tale tirannia. Ora il carranzismo appoggia le mène per la creazione di una Chiesa nazionale-messicana; nel che si vede il programma della setta la quale sfrutta simultaneamente il demagogismo cosmpolita ed i vari nazionalismi. Qui in America, cominciando dagli Stati spagnoli dell America centrale (terraferma e Antille) il nazionalismo più fanatico, più pagano, fa rapidissimi progressi anche nelle masse cattoliche. C è dunque un vero pericolo.
Ora eccole alcuni dati importanti. Mgr. Arcivescovo di Mejico ex-alumno del Pio Latino, buon uomo, alquanto debole e timoroso d irritare el carranzismo per paura de peggio, ha lasciato nella sua residenza episcopale un vicario generale ("Provisor") eletto da poco tempo. Costituii e carranzista comò lo è (non bisogna illudersi su questo) una notevole parte del clero, ed anche parecchi religiosi- sia pure per opportunismo. Questo Vicario general, chiamato PAREDES, poco tempo fà nominò parroco un certo CORTES venuto de Spagna, il quale aveva già spogliato una chiesa (forse la sua) di tutto l oro ed argento. No so quale chiesa, ma era nel Messico. Fortunatamente il Vescovo di Yucatan riuscì a ricuperare quell oro e quell argento.
Dunque il Cortès carranzista come il Paredes, era stato osteggiato dalla miglior parte del clero, quando il Cortès aveva fatto girare tra il clero una nota per affermare essere calunniosa l accusa di persecuzione religiosa affibbiata ai carranzisti ecc.
Sembre che, nella polemica, sia stato minacciato di scomunica. Allora un certo Gennaro Riendo ha diramato una circolare esaltante Carranza ed il su partito, affermando che Carranza è un perfetto gentiluomo, meritevole di tutto l appoggio del clero e del popolo. La circolare aggiungeva che 8il clero ribelle (cio è quello buono) aveva calunniato l ottimo Padre Cortès suo amico ch egli intende proteggere, minacciando il clero "ribelle" di espulsione e peggio. La circolare e firmate "Gennaro Riendo futuro papa della Chiesa nazionale messicana".
Come si vede, si prepara un tentativo come quello di Aglipay alle Filippine,  ma che nel Messico sarà peggiore.
Credo che il buon Arcivescovo di Mejico ne voglia informare Roma o la Delegazione Apostolica di Washington; in ogni modo ho creduto mio dovere di avvisare Lei senza ritardo.
Eccole intanto una comunicazione dell`agenzia "International News Service" in cui vedrà quale confusionismo si vuole ingenerare sulla posizione del Riendo:

"Mejico D.F. noviembre 29 1916.-  Mucho interés ha despertado en esta ciudad la controversia surgida entre el jefe de la iglesia mexicana, Canónigo Paredes y el recientemente nombrado Nuncio Pontificio, Monseñor riendo.
Paredes, con la energía que lo caracteriza se ha impuesto y no ha permitido que surtan sus efectos los nombramientos extendido por el citado Nuncio; entre otros el de Arzobispo de Mexico en favor del Reverendo Padre Cortés.
Alega Paredes para oponerse a este nombramiento que Cortès ha sido expulsado de España por inmiscuirse en la política de su país y que, viciado en esta tendencia, pretendería hacer lo mismo en México.
Monseñor Riendo y el Reverendo Cortès, para contrarrestar la influencia del Canónigo Paredes están tratando de ganarse la voluntad de Carranza, pero no se cree que obtengan éxito, porque los verdaderos católicos mexicanos apoyan la oposición de Paredes. Como resultado de esta controversia se teme que surjan choques desagradables en los círculos eclesiásticos."

Aggiungo infine che, come mi si dice, sono rimasti al Messico molti gesuiti e molte Dame del S. Cuore, gli uni e le altre più o meno indisturbati. Quelle Dame hanno in Mejico un grande collegio di bambine, gremito di alunne. Si mandano molte bambine fuori Messico negli educandoli di quelle suore, appoggiati dai gesuiti." 

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